Regolamento del Campionato

CAMPIONATO AMATORIALE
calcio a cinque stagione sportiva 2010/2011

Regolamento Generale

Art. 1
Gli incontri inizieranno lunedì 11 ottobre 2010. Si gioca:

Lunedì sera
1° partita alle ore 21.10 (riscaldamento in campo alle 21.00)
2° partita alle ore 22.10 (riscaldamento in campo alle 22.00)

Martedì sera
1° partita alle ore 21.10 (riscaldamento in campo alle 21.00)
2° partita alle ore 22.10 (riscaldamento in campo alle 22.00)

Mercoledì sera
1° partita alle ore 20.30 (riscaldamento in campo alle 20.15)
2° partita alle ore 21.25 (riscaldamento in campo alle 21.15)
3° partita alle ore 22.20 (riscaldamento in campo alle 22.10)

2 tempi da 20 minuti e 4 minuti di intervallo.

Art. 2
Gli organizzatori considerano con l’iscrizione accertata l’idoneità fisica dei partecipanti, di cui si fa carico il responsabile di società, e declinano ogni e qualsiasi responsabilità civile e penale per eventuali danni o infortuni causati prima, durante e dopo le gare agli atleti, a cose e a terzi. L’organizzazione non risponde di quanto dimenticato o lasciato incustodito all’interno dell’impianto sportivo.

Art. 3
La commissione giudicante è formata da due persone non impegnate direttamente o indirettamente con le squadre iscritte al torneo. Il verdetto emesso in ordine ad espulsioni, squalifiche o reclami è inappellabile.

Art. 4
L’iscrizione al torneo comporta l’accettazione del presente regolamento. Quanto non contemplato in questo, fa fede il regolamento della F.I.G.C. CALCIO A CINQUE

Art. 5
Il termine di attesa delle squadre viene stabilito in 10 minuti sull’orario di gara. Trascorso tale termine la squadra assente o ritardataria verrà dichiarata perdente con il punteggio di tre a zero a tavolino.

Art. 6
Le squadre devono essere formate da un numero massimo di 19 giocatori e possono essere aggiunte giocatrici fino al numero di 19 entro il 15 gennaio 2011.
Possono parteciparvi giocatrici non tesserate o, se tesserate/svincolate, non devono aver giocato nella stagione 2009/2010. Se una squadra gioca con una giocatrice tesserata (che ha giocato nella stagione 2009/2010) perde a tavolino (3-0) tutte le partite in cui la giocatrice è scesa in campo e i punti andranno assegnati alla squadra avversaria. I punti possono essere sottratti e pertanto assegnati alla squadra avversaria anche alla fine del campionato. E’ responsabilità di ogni squadra informarsi circa lo stato (tesserate o meno) in cui versano le giocatrici iscritte e sarà la squadra tutta a scontare la “punizione” per eventuali abusi.
Per il buon andamento dei vari tornei si auspica che quanti a conoscenza di situazioni difformi da quanto dichiarato, lo facciano notare nel più breve tempo possibile.

Art.7
Ciascuna squadra designerà un capitano e un accompagnatore responsabile presso l’organizzazione. Tali persone avranno l’obbligo di presentare le distinte dei calciatori in segreteria alla maggiolina in n. 2 copie in modo che possano essere poi consultabili da tutte le squadre che lo richiedano. Prima della partita si avvicineranno all’arbitro che ne ha una copia per confermare eventuali cambiamenti di numeri delle ragazze durante quella partita.

Art. 8
Le partite saranno disputate in due tempi della durata di 20 minuti con un intervallo di 4 minuti.
Sarà possibile richiedere 1 time out per squadra di durata di 1 minuto.

Art. 9
L’elenco ufficiale dei giocatori con la domanda di iscrizione al torneo e copia dei documenti di riconoscimento di ciascun atleta, dovrà essere consegnato alla maggiolina prima dell’inizio della prima partita del torneo. La mancata presentazione della lista può comportare, di fronte ad un reclamo, la perdita della partita per cinque a zero.
Nel campionato, eventuali integrazioni alle distinte potranno essere effettuate entro il 15 gennaio 2011.
L’età minima delle giocatrici deve essere 14 anni con consenso dei genitori.

Art. 10
Modalità per l’inoltro dei reclami. Comunicazione scritta alla commissione, di cui all’articolo 3, entro due ore dalla fine dell’incontro a cui il reclamo si riferisce; tassa reclamo di euro 10,00 restituibile se il reclamo viene accettato anche solo parzialmente.

Art. 11
Sanzioni disciplinari. In caso di espulsione, sia per somma di ammonizioni che per espulsione diretta, la squadra giocherà in inferiorità numerica per 2 minuti o fino a subire una rete.
Il giocatore espulso può rientrare trascorsi i 2’
Il giocatore espulso non può rientrare se espulso per condotta violenta o gravemente scorretta.
Con l’espulsione si ha l’automatica squalifica per una giornata.
Vi possono essere eventuali aggravi di turni sospensivi a seconda della motivazione dell’espulsione.
Con la somma di tre ammonizioni vi sarà un turno di squalifica, quindi alla seconda, dopo di che ad ogni ammonizione scatterà la sospensione di un turno.
Le ammonizioni si sommano anche nelle fasi finali o dei PLAY-OFF.

Art. 12
I due gironi sono composti da 6 squadre l’uno.
Finita l’andata e il ritorno le prime 3 squadre di ogni girone si riuniranno in un unico girone formando una “serie A” e una “serie B” che proseguirà con girone all’italiana.
Finito questo secondo ciclo accedono alla fase finale le prime otto classificate (6 della “serie A” e 2 della “serie B”)
In caso di parità si valutano:
scontri diretti (fra più squadre si redigerà una classifica fra queste attribuendo tre punti alla vittoria, uno al pari, 0 alla sconfitta), quindi differenza reti, goal fatti, goal subiti, ammonizioni.

Art. 13
Possono giocare ai Play – Off le giocatrici iscritte al campionato.
Nei PLAY-OFF la prima classificata giocherà contro la ottava, la seconda contro la settima, la terza contro la sesta, la quarta contro la quinta
Nelle partite dei PLAY-OFF in caso di parità si procede ai calci di rigore. Nella finale del primo e secondo posto in caso di parità alla fine dei tempi regolamentari si disputeranno due tempi di cinque minuti, quindi si batteranno i calci di rigore.
Nei PLAY-OFF i tempi di gioco avranno la durata di 20’ per tempo

Art. 14
Rinvio di partite. E’ facoltà di una squadra chiedere il rinvio di una partita. Questo viene accettato se comunicato 15 giorni prima della data di gara; oltre tale termine è facoltà della squadra avversaria accettare o meno il rinvio.
I recuperi devono, salvo cause di forza maggiore,essere disputati alla prima giornata di sospensione del campionato. Ad ogni squadra è data la possibilità di rinviare non più di 3 partite per girone

Art.15
Le partite non si spostano. Il calendario dovrà essere rispettato salvo cause di forza maggiore (quali neve o eventuali incidenti). La squadra che non si presenta in campo perde a tavolino (6-0) e i punti della vittoria andranno automaticamente assegnati alla squadra avversaria."

Art.16
Sono permessi i retropassaggi al portiere ma il portiere non potrà prendere il pallone con le mani.

Art.17
In caso di parità nella classifica del campionato tra le squadre si avrà riguardo, nell’ordine seguente, a:
                  I°-  scontri diretti
                  II° - differenza reti
                  III°-  goals fatti
                  IV° - in caso di ulteriore parità si tirerà la monetina.

Il calcolo (o eventuale tiro della monetina) di cui al punto precedente verrà eseguito dal consiglio organizzatore del campionato dopo l’ultima partita di campionato e prima dei playoff e verrà quindi poi comunicato alle squadre interessate all’eventuale nuova classifica.
- Nelle partite di semifinali dei playoff, in caso di parità, vince la squadra meglio classificata;
- Nella finale in caso di parità, si disputeranno i tempi supplementari (5 minuti+5) e in caso di ulteriore parità si procederà con i rigori (5 tiri) che dovranno essere tirati dal quintetto in campo;

Art. 17
Nella panchina potranno sedersi solo le giocatrici, l’allenatore o gli allenatori, eventuali dirigenti. Parenti e amici dovranno seguire la partita nella parte opposta del campo.

Art 18
Premi:
1° classificata € 300,00 + MUTA + COPPA
2° classificata € 200,00 + COPPA
3°classificata € 100,00 + COPPA
4° classificata COPPA


LA MAGGIOLINA
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